20 giugno 2012 - Comitato Organizzativo

La regina della tv italiana sarà alla serata conclusiva del 14 luglio, quella che decreterà il vincitore del prestigioso premio. Il presidente Brandani: "Un gesto d'affetto significativo". Alla De Laugier un riconoscimento alla carriera per il grande giornalista, che sarà celebrato anche con un convegno a Roma.

Madrina d’eccezione per la serata che decreterà il vincitore del Premio letterario Brignetti sarà Milly Carlucci, la regina della televisione italiana. L’evento, il 14 luglio al centro De Laugier, sarà anche l’occasione per consegnare il premio alla carriera a un grande nome della televisione italiana, Sergio Zavoli. “Per questa quarantesima edizione del premio – annuncia Alberto Brandani, presidente della giuria letteraria del Premio Brignetti – avremo come madrina Milly Carlucci. Ha impegni in Spagna e viene appositamente per noi e questo lo ritengo un gesto di affetto molto significativo”.

Per quanto riguarda il premio a Sergio Zavoli, questa è una decisione presa dalla giuria letteraria nella sua sessione invernale. “Questo premio si articolerà in due momenti – spiega Brandani – la consegna di una targa nella serata del 14 luglio e un convegno internazionale sulla figura di Zavoli a Roma, il prossimo autunno. Zavoli ha dato la sua disponibilità, prima di tutto perché il premio è collegato al suo libro edito da Mondadori, “Il ragazzo che io fui” quindi riferito ad un’opera a cui l’autore tiene in particolar modo”. E poi Zavoli era un grande amico di Geno Pampaloni, grande critico e uno dei primi organizzatori del Premio Brignetti.

Ma le novità non si fermano qui. Chi parteciperà alla serata finale del Premio, infatti, riceverà un omaggio importante. “Sarà distribuito il libro che racconta i 40 anni di vita del Premio letterario – termina il presidente della giuria letteraria – un pezzo di vita culturale della nostra isola che non deve mancare nelle case degli elbani”.

Intanto il prossimo appuntamento con il Premio Brignetti è per il 22 giugno alle 18:00 al Centro de Laugier con la presentazione dei tre libri finalisti.

(Articolo tratto da Tenews)